Dal mio Diario
Va e viene, ogni giorno, la luce del sole sulle pareti della mia stanza.
Gioia chiara che s’accende e si spegne accompagnando un po’ ovunque il mio pensiero.
E senza che io muova un solo passo mi ritrovo…..
Oggi sono in giardino e ci sono grazie a quei fiori, resi ancor più belli dai raggi dell’astro, che in un vasetto poggiato sulla mia scrivania, fanno bella mostra di sé: li ha raccolti per me Cuore d’Oro, mio figlio.
Tra mille farfalle, nella distesa d’erba dove le margherite s’affacciano e sembrano lumini, s’è chinato e, ad uno ad uno tra le sue mani gentili come la sua indole, li ha stretti.
Li ho fotografati.…
Delicatezza ed incanto nello descrivere la luce che filtra attraverso il nostro sguardo e le nostre emozioni dandoci una sensazione d'amore, amore per un figlio, amore per un fiore,per il colore.
RispondiEliminaSono felice di averti incontrato, ho letto altri tuoi post che mi sono piaciuti veramente. In questo periodo sono impegnatissima, ma tornerò a leggerti e commentarti.
Ciao Debora, concordo con Alessandra.
RispondiEliminaE' un incanto leggerti, perché sai trasmettere sensazioni che emozionano.
Grazie!
Lara
ciò che ho letto e visto mi ha lasciato un'impressione di spontaneità e freschezza - e qui anche la dolcezza di un bambino che raccoglie i fiori per la sua mamma: potrebbero essercene di più belli?
RispondiEliminabaci
@Alessandra: mille grazie! Sono felice anch'io d'averti incontrata e sarà un piacere seguire e commentare le creazioni che posterai nel tuo delizioso blog.
RispondiEliminaAl momento sono oberata d'impegni anch'io, ma quanto prima conto di dedicare più tempo ai nostri scrigni virtuali!
Felice giorno
@Lara: le tue gentili parole mi spronano a proseguire con maggiore fiducua nel mio cammino, grazie!
Ti auguro un giorno sereno:-)
@Infranotturna: mille grazie! Anche il tuo operato ha lasciato traccia, poiché in me convivono due anime molto estreme: una è quella solare e l'altra estremamente dark e mistica.
Una vera chicca poi il tintinnio zen che hai scelto come sottofondo, complimenti!
Bacio!
Vanno e vengono ogni giorno, dentro noi, il pittore, il giardiniere, il timoniere. Tutti e tre hanno tra le mani un foglio per segnare gli appuntamenti, ma è sempre in bianco, perchè la vita è eternamente un appuntamento senza appuntamenti.
RispondiEliminaChe suggestiva la tua interpretazione Cosimo!
RispondiEliminaStamattina ho scritto di Ravel, quindi aggiungerei....
E'un pentagramma sul quale scriviamo attimo dopo attimo le note che ci dettano le emozioni:-)