Chiamatemi Ismaele. Alcuni anni fa – non importa quanti esattamente – avendo pochi o punti denari in tasca e nulla di particolare che m’interessasse a terra, pensai di darmi alla navigazione e vedere la parte acquea del mondo. È un modo che ho io di cacciare la malinconia e di regolare la circolazione

SHARE THIS :-)

sabato 24 marzo 2012

Le prime luci del giorno..

Illuminano un vasetto di viole



Una violetta  
                                                           
Una violetta stava sul prato
ignota e con il capo reclinato,
era una graziosa violetta.
Veniva una pastorella
il passo lieve, l'anima serena,
per la sua strada
giu' per il prato, cantando.

Ah, pensa la violetta, vorrei tanto
essere il fiore piu' bello del creato.
ah, solo per un istante,
fino a che mi ha colto il mio amore
e mi ha stretto languida sul cuore!
Ah, soltanto, soltanto
per un breve quarto d'ora!

Ahime', ahime', venne la giovinetta
e non si diede cura della violetta,
anzi calpesta l'infelice.
Era lieta anche se cadeva e moriva:
se muoio, muoio tuttavia,
per causa sua, per causa sua,
qui ai suoi piedi almeno.
 
   

                                           
Goethe

2 commenti:

  1. Che bell'inizio di settimana, ci hai proposto, cara Debora!
    Grazie.
    Lara

    RispondiElimina
  2. Grazie a te Lara: un Inizio all'insegna della Primavera colorata e odorosa!
    Contenta che ti sia piaciuto!
    Felice giorno:-)
    Debora

    RispondiElimina

UN POST IMPERDIBILE

VITE STRAORDINARIE: INGEGNER CARLO SEMENZA

Sono contenta che Gioele, mio figlio, sin dall'età di otto anni, abbia preso a modello un grande uomo e professionista del passato, un ...