Chiamatemi Ismaele. Alcuni anni fa – non importa quanti esattamente – avendo pochi o punti denari in tasca e nulla di particolare che m’interessasse a terra, pensai di darmi alla navigazione e vedere la parte acquea del mondo. È un modo che ho io di cacciare la malinconia e di regolare la circolazione

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mercoledì 13 aprile 2011

Note di te...

Seduto accanto a me ed assorto nello studio, t'imbarazzi quando t'accorgi d'essere davanti al mio obbiettivo.
E, nel momento in cui il mio indice s'abbassa per bloccare nello spazio finito qualcosa che sarà sempre in mutamento, nella stanza si diffondono le note de 'La Moldava' di Smetana.....








 



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