Seduto accanto a me ed assorto nello studio, t'imbarazzi quando t'accorgi d'essere davanti al mio obbiettivo.E, nel momento in cui il mio indice s'abbassa per bloccare nello spazio finito qualcosa che sarà sempre in mutamento, nella stanza si diffondono le note de 'La Moldava' di Smetana.....
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