Chiamatemi Ismaele. Alcuni anni fa – non importa quanti esattamente – avendo pochi o punti denari in tasca e nulla di particolare che m’interessasse a terra, pensai di darmi alla navigazione e vedere la parte acquea del mondo. È un modo che ho io di cacciare la malinconia e di regolare la circolazione

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lunedì 8 maggio 2017

THE MIGHTY TASK IS DONE (traduzione in italiano)


Baycityguide.com

La maestosa opera è compiuta
Scritta dopo il termine della costruzione del Golden Gate nel maggio del 1937 da Joseph Baermann Strauss, Capo Ingegnere.

                                        
L'opera maestosa è finalmente compiuta;
splendente al sole d'occidente
dalle montagne in lontananza il Ponte incombe;
I suoi titanici piloni affondano nell'oceano,
Le sue braccia d'acciaio legano spiaggia con spiaggia,
Le sue torri trafiggono il cielo.

Sopra i suoi ampi ponti, con legittimo orgoglio,
in rapida parata il mondo guiderà,
Per tutta la sua esistenza;
Sotto, navi di flotte da ogni porto;
Vasta baia senza sbocco, storica fortezza,
Fa impallidire tutto il mare.
A nord, le porte dell'Impero della Sequoia;
A sud, un felice parco giochi, 
in estatica attrazione attende.
Qui la natura, libera sin dall'inizio dei tempi,
Agli inquieti umani stati d'animo s'arrende,
Accoglie i suoi nodi d'acciaio.
Piattaforma a migliaia di speranze e paure proiettata,
Dannata da migliaia di scherni ostili,
Mai il suo corso s'arrestò,
Domanda a coloro che incontrarono i nemici
Chi si trovò solo quando la fede difettava,
Chiedi loro il prezzo pagato.

Chiedi loro dell'acciaio, di ciascun montante e cavo,
Domanda loro della ricerca, dell'epurazione del fuoco,
Che ha segnato la loro ora natale
Chiedi al tempo, della mente, della mano, del cuore,
Chiedi di ogni singola, coraggiosa parte
Cosa donò vigore e forza.

Una causa onorata e nobilmente combattuta
E ciò che essi avevano prodemente battuto,
Ora glorifica la loro azione,
Nessun impulso egoistico deve macchiare la sua vita,
Né l'invidia, avidità, intrighi, o lotte
né falsi, ignobili credo.
All'apice le sue luci sfavillano,
Lontano, al di sotto il flusso inquieto della vita,
Incessantemente scorrerà;
Per questo fu inventata la sua agile forma,
Per non temere la guerra, né il tempo né la tempesta,

Il destino lo volle

                                 
(traduzione di Debora Santarelli)


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