Chiamatemi Ismaele. Alcuni anni fa – non importa quanti esattamente – avendo pochi o punti denari in tasca e nulla di particolare che m’interessasse a terra, pensai di darmi alla navigazione e vedere la parte acquea del mondo. È un modo che ho io di cacciare la malinconia e di regolare la circolazione

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giovedì 5 gennaio 2012

VOGLIA DI VOLARE...D'IMPARARE A VOLARE...


Un’anima in tensione che sta imparando a volare

Legata alla terra dal proprio stato di natura
ma determinata nel tentare
Non riesco a distogliere lo sguardo dai cieli che girano in tondo
Muto per la paura e agitato
Solo uno spiazzato essere terreno, io.



Al di sopra del mondo su un’ala e una preghiera
Il mio sporco alone, scia di vapore nell’aria vuota
Sopra le nuvole vedo la mia ombra volare
Con la coda del mio occhio bagnato di pianto
Un sogno non minacciato dalla luce del giorno
Potrebbe soffiare quest’anima attraverso il tetto della notte

Non c’è sensazione che si possa confrontare con questa
Animazione sospesa, uno stato d’estasi
Non riesco a distogliere il pensiero dai cieli che girano in tondo
Muto per la paura e agitato
Solo uno spiazzato essere terreno, io.

2 commenti:

  1. ciao,visto che non hai una mail per scriverti te lo scrivo nei commenti:Ti invito a visitare il mio sito dedicato alle opere di Erich From
    www.qualcosacheleggo.it e il mio blog http://lartedivivere-ef.blogspot.com/ credo che possano interessarti.

    RispondiElimina

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