Chiamatemi Ismaele. Alcuni anni fa – non importa quanti esattamente – avendo pochi o punti denari in tasca e nulla di particolare che m’interessasse a terra, pensai di darmi alla navigazione e vedere la parte acquea del mondo. È un modo che ho io di cacciare la malinconia e di regolare la circolazione

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domenica 12 giugno 2011

Come Rose...

Ieri ho realizzato uno dei miei tanti e piccoli desideri, poiché sono salita a bordo del veliero più bello del mondo: l'AMERIGO VESPUCCI.
Che emozione...avevo il cuore a mille!!!



Scivola maestosa ... silenziosa,

con la calma dei forti,

sempre avanti,

accarezzata dalle onde ...

lasciandosi sospingere dal vento

che gonfia

le immense vele !







Targa di un modellino in legno della nave scuola, ma con i dati reali inerenti il veliero











Cosa mi passava per la testa??? Questo:
ho trovato casa e non scendo più sulla terraferma.....





















Ho chiesto ad un ufficiale quanti chilometri di funi hanno a bordo; la cifra precisa non ha saputo riferirmela, ma si aggirerebbe sui 30 km!!
La superficie velica invece la conosceva ed è di ben 3000 mq!













Disponibili e tutti decisamente di gradevole aspetto gli ufficiali...

















Chissà quanto pesano queste cime?















Super triplo timone...












Ma dov'è finito Jack??? Mi siedo un po' qui e mentre lo aspetto contemplo questo rivestimento in teak...che meraviglia!!
















Albero di maestra: 54 metri di prometeica verticalità...










Sul ponte del prestigioso ed affascinante veliero ammetto di essermi sentita un po' come Rose di Titanic...
Sospiri, sospiri ed ancora sospiri.... :-)))

Domenica prossima mi aspettano l'imponente gru galleggiante Langer Heinrich e lo storico sommergibile Nazario Sauro.

Alla next!

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